La Famiglia Fornasier ha iniziato a produrre uve sin dalla fine del 1800 poiché in queste zone l’agricoltura era una delle poche risorse esistenti.
 La vinificazione inizia con il nonno Giuseppe, che al ritorno dalla prima guerra mondiale, dal 1918 al 1950 con i figli produce e commercializza il vino. I vigneti generalmente venivano coltivati in collina mentre in campagna si seminava erba per le mucche e si teneva il gelso per il baco da seta. Negli anni 60 il figlio primogenito nato nel 1915, con i frutti della terra si avventurava in un progetto tessile che tuttora i suoi tre figli portano avanti, non avendo però mai abbandonato la cultura del vino, origine delle proprie tradizioni famigliari.
 Da qui la scelta di produrre vino con certificazione di filiera, selezionando le migliori zone di produzione e coinvolgendo nel progetto una nuova generazione di agronomi ed enotecnici. Il progetto tiene conto della tutela dell’ambiente e della salute del consumatore. Questa nuova iniziativa ha dato vita ad un prosecco denominato “RICCARDO” in memoria del papà.